NonsoloRR

[jurghens1956]

salve a tutti,avevo scritto,le date dei modelli in base ai cataloghi su RR Memory……la mia(nostra) Bibbia……poi se ho sbagliato qualcosa,chiedo venia,le differenze sono minime,nel senso che non ci sono i 2 fili che vanno su 2 borchiette sul lato posteriore,della loco,francamente penso che andassero con delle spinette ad alimentare anche la rimorchiata,può' anche essere siano state levate……il gancio non c'era,quindi l'ho messo io…..acquistato su un mercatino,potrebbe essere una singola senza la rimorchiata,questo non posso dirlo con certezza,ma le viti leggermente diverse,e il rumore dei motori che e' differente,sempre quadrati…..anche se sono stati lubrificati e controllati ambedue.e' come sulle 2 Pennsylvania,una ha il carrello motore con le sfere,e l'altro invece no….quindi ,presumo siano di 2 periodi diversi,ho seguito i consigli di Massimo su RR Memory per la zama.adattandoli al caso.il plastico,o i plastici,sono ormai 7 in tutto,nonché 5 diorami,li ho fatti con le cose classiche,colla,legno chiodi colori,stucco,gesso,spatole,pennelli martello,pinze ecc ecc……Berto,certo mi sarebbe piaciuto….ma c'e' sempre di mezzo il problema economico……comunque avrei un'idea di fare un micro museo…..RR.ma e' presto,per dirlo. a proposito,visto che stiamo parlando di NON SOLO RR,oggi mi e' arrivata con DHL,questa,questa sera l'ho rimessa in sesto,manutenzionata,anche se effettivamente poco c'era da fare,correva già' di suo,……origine Trix immagino……ma con la firma del grande Molteni……grazie dell'ospitalità'.notte a tutti.jurghens

[berto75]

complimenti per il bellissimo acquisto Giorgio è veramente un modello di grande fascino e anche attualmente ricercato dai collezionisti .
se non erro tale modello TRIX- RR aveva esordito come modello della serie collezionisti nei primissimi anni 60; per caso il tuo modello è numerato sul fondino ?
E ORA FINALMENTE la mia curiosità è stata soddisfatta il mio amico ha riesumato la sua scatola dalla cantina ma che mi venga un colpo! il coperchio della sua confezione è veramente spettacolare !!
preciso subito che la confezione non è marchiata Rivarossi ,presenta solo il logo AHM ,ma la grafica del disegno con l'Indiana Harbor che avanza in primo piano è indubbiamente rivarossiana !!
la stessa illustrazione INFATTI Rivarossi l'aveva realizzata per presentare il modello della Indiana Harbor Belt in scala 0 in scatola di montaggio quindi secondo noi questa confezione era prodotta da Rivarossi.
fortunatamente il mio amico ha conservato all'interno della scatola tutti i cartoni di riempimento pubblicitari originali che ci han permesso di ricomporla per intero la confezione contiene ,oltre la già vista faibanks morse mehano dell U.P 3 carri merci usa tutti e 3 Rivarossi.
il gondola union pacific e il box car new haven forse sono Rivarossi jugoslavi perché sul tappo delle loro confezioni non è riportata né la marca né il luogo di fabbricazione cioè le loro scatole sono neutre inoltre sul fondino il logo Rivarossi è cancellato , mentre per il caboose sempre della u.p compare sulla confezione il logo Rivarossi e la scritta made in italy.
il suo caboose rappresenta l'anello mancante della catena evolutiva che non conoscevo , ha le scalette in plastica e il logo Rivarossi in corsivo quindi aveva ragione l'amico Giorgio giuliani le scalette in plastica sui caboose erano state introdotte quasi certamente a partire dal 1966 e non dal 70 come invece presumevo io.
comunque guardate le foto
il trasformatore invece è pesantissimo e interamente in metallo ed è giapponese della yazuka ? ed è datato 1966 quindi quasi certamente si tratta di una confezione di quell'anno del resto anche i prezzi in dollari dei rotabili pubblicizzati coincidono perfettamente con quelli presenti sul mio catalogo ahm del 1967/68 .
i binari ha detto il mio amico non sono quelli originali (ma la scatola si) i binari originali ( 12 curve credo )mi ha detto erano si presenti quando aveva acquistato la scatola ma in pessime condizioni con le traversine spaccate come se fossero stati strappati da un plastico per questo ha ritenuto opportuno rimpiazzarli con curve Rivarossi .le curve che erano originariamente presenti dovevano essere della casadio di Bologna.
PER il resto la confezione è tutta originale almeno è così che lui l'ha trovata.
insomma non mi aspettavo una confezione così pittoresca secondo voi la scatola era prodotta da Rivarossi ? ma come erano belle le vecchie confezioni intere per ahm !

[Talgo49]

Chiedo venia in anticipo se posso sembrare pignolo o rompi... ma sto raccogliendo da lungo tempo (nonostante i solleciti di Giorgio) materiale e modelli per scrivere sul sito una storia esaustiva sulle FM di Rivarossi e, credetemi, le variazioni nei modelli sono veramente tante. Per questo motivo sono sempre interessato ad ogni notizia riguardo questa locomotiva e Jurghens1956 ha sollecitato la mia curiosità.

non ci sono i 2 fili che vanno su 2 borchiette sul lato posteriore,della loco,

In effetti tutte le FM post 1959 dovrebbero eseere prive dei due cavetti che portavano alimentazione alle due boorchie (anch'esse mancanti) sul posteriore della locomotiva; questo ha un senso in quanto nelle versioni precedenti i due contatti servivano per alimentare la luce di una eventuale unità A folle ma, del 1959, non c'erano più unità A folli a catalogo. Volendo fare il pignole c'era la tripla A+B+A della Santa Fe ma in questo singolo caso la luce dell'unità A folle era alimentata da contatti posti sull'unità stessa. Nonostante tutto ciò sono in possesso di una Pere Marquette dotata di cavetti e borchiette, non ne capisco il senso ma può darsi che asitano casi analoghi.

sulle 2 Pennsylvania,una ha il carrello motore con le sfere,e l'altro invece no…

Questo è corretto. Tutte le FM post 1959 avevano il motore quadrato e il carrlello motore era quello in plastica con vite di registrazione del cuscinetto posta sul coperchio del carrello; fanno eccezione le doppie A+B della Pennsylvania e dalla Santa Fe che all'inizio, come artcoli 1825 e 1820, avevano lo stesso motore e carrello ma nella loro versione post 1971 passarono al motore cilindrico e al carrello in plastica ma senza vite di restrazione come articoli 1850-1 e 1820-1.

i consigli di Massimo su RR Memory per la zama.adattandoli al caso

Nelle FM post 1959 non vi erano carrelli o altre parti in zama.

Ti sarei grato se potessi trovare il tempo di verificare sui tuoi modelli se vi sono discrepanze su quanto sopra come, parimenti, apprezzerei notizie in merito da parte di altri amici in possesso di FM.
Talgo49

[berto75]

Ecco altre foto; inoltre ho notato guardando i cataloghi Rivarossi che l'illustrazione sul coperchio della scatola di montaggio dell'Indiana harbor belt in scala 0 art. 7210 differisce in alcuni particolari dall'immagine dell'illustrazione americana .
Infatti sulla scatola americana a sinistra dell' IHB si vede sopraggiungere di muso una fairbanks morse della New Hawen , e a destra dell'IHB si vede un gondola e un box car tricolore state of maine e un ferroviere che saluta (o fa segnalazioni?) , mentre sul coperchio della scatola di montaggio IN SCALA 0 a sinistra dell'IHB compare un caboose rosso (al posto della fairbanks morse ) e anche il ferroviere , mentre a destra di vede un gondola azzurro della Boston & Maine e un box car della New Hawen.
PRESUMO che entrambe le confezioni fossero opera del grande e leggendario maestro Amleto Dalla Costa !

[jurghens1956]

salve a tutti,per Talgo,nel ns forum pag.3 nell'argomento NEW HEAVEN,ci sono le foto delle Union e Pennsylvania,senza che intasiamo con doppioni,poi guarderò tra le altre loco……ciao jurghens

[Talgo49]

ok, grazie.
Talgo49

[Massimo]

per Talgo49: sicuro che la copertina della scatola sia di Amleto dalla Costa? solitamente le firmava e quando firma le copertine dei cataloghi "studio Dalla Costa" non riconosco più la sua mano...


Forse si tratta di Giorgio Mizzi

dal sito RRmemory, alla pagina dedicata a Giorgio Mizzi:
"...Nacquero così per Rivarossi le tavole delle copertine dei cg (HO, N, O) dal 1962 al 1971 riprese, dopo una pausa di 8 anni, con il catalogo novità 1978 e con il cg 1979/80. Nel cg 1977/78, invece, la copertina fu affidata a George Heiron (Ian Allan editore), in occasione della presentazione dello splendido convoglio “Royal Scot”, probabilmente per un abbattimento di costi nell'acquisto di tavole già edite. Mizzi fu inoltre incaricato della preparazione delle tavole per molte confezioni di start-set o di impianti completi..."

[Talgo49]

per Talgo49: sicuro che la copertina della scatola sia di Amleto dalla Costa?

Temo ci sia un'incomprensione, non sono io ad ever scritto della scatola e averne assegnato la paternità a Dalla Costa. Anche perchè anch'io non credo sia di Dalla Costa.

Talgo49

[Massimo]

Scusami Talgo49, dovevo scrivere Berto75.
Ho letto malamente e fatto confusione.

[berto75]

Caro Massimo che l'autore di queste magnifiche illustrazioni sia proprio Amleto Dalla Costa onestamente non lo so ,ma l'ho dedotto leggendo alla voce testimonianze il bellissimo articolo che proprio tu e Giorgio Giuliani avete curato dove appunto si parla della sua figura.
Quando Dalla Costa fondò la Trend cioè l'agenzia di grafica e pubblicità milanese agli inizi degli anni 70 avete evidenziato in bianco e nero diverse pagine pubblicitarie e copertine che dalla Costa (se non ho capito male ) avrebbe realizzato quando era art director della Trend.
Poiché tra queste compare anche l'immagine della confezione della scatola di montaggio dell'IHB in bianco e nero ho dato per scontato che tale disegno fosse realizzato da lui e poiché la scatola americana DEL 1966 dell'IHB PER AHM sembra realizzata dalla stessa mano semplicemente ho pensato che fosse sempre lui l'autore.
TUTTO QUI poi magari ho equivocato io .
certo che anche GIORGIO MIZZI ERA UN FENOMENO!!!
a tutti berto75