Mat88 ha scritto:Ciao Oliviero
intendi le ringhiere posteriori???
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Hai quanche consiglio su come costruirle???
anche da altre ringhiere?(tipo calco)
Si ! Parlo della ringhiera ma ancora non so in quale modo la realizzerò dato che prima devo conoscere come è fatto l'originale.
Prima di cominciare bisogna stabilire quale risultato vogliamo ottenere
1) Riprodurre il pezzo imitando la forma del modello della Lima?
2) Riprodurre il pezzo in base alla documentazione storica (foto disegni di progetto del vero)?
3) Realizzare il pezzo accontentandoci di ottenere una forma coerente per proporzioni ed uso anche se non necessariamente identica ai casi 1 e 2.
I modi sono tanti ma escludo il sistema con calco in silicone dato che gli elementi della ringhiera ritengo siano troppo sottili.
Inoltre uso questo sistema solo per sanare un modello unico e prezioso (NON è questo il caso!) o quando devo riprodurre molti esemplari, altrimenti lo ritengo antieconomico [è solo un parere strettamente personale!].
Se la ringhiera è semplice e non troppo sottile, posso usare fili di ottone o di acciaio armonico (piegati e saldati) o di carbonio (solo elementi rettilinei incollati) [ne possiedo e/o li trovo nei negozi di modellismo].
Se gli elementi da riprodurre, sono molto sottili, posso usare il metodo della "plastica stirata": si prende un profilato di plasticard a sezione circolare da 3 o 4mm (ma va bene anche un pezzo di sprue avanzato da scatola di modellismo plastico) e si tiene (alto) sopra la fiammella di una candela (a distanza tale che cominci ad ammorbidirsi senza sciogliere e tantomeno bruciare) Si tiene il filo in tensione tirandolo con le mani. Quando si sente che la plastica, scaldata dalla vicinanza della fiamma, comincia ad ammorbidirsi, ci si allontana rapidi dalla fiamma e si stira in modo che il filo si allunghi e si assottigli fino ad ottenere lo spessore voluto. Ci si allontana dalla candela e si mantiene in tensione con le dita aspettando che la plastica si solidifichi raffreddando. Si tagliano via le parti fuori misura e si preparano tanti fili, che poi si selezioneranno in base allo spessore.
Ovviamente bisogna fare molte prove prima di impratichirsi.
I filamenti ottenuti si possono piegare (a freddo o a caldo) ed incollare con colla per styrene. La sezione tonda si può appiattire con carta smeriglio.
Il plasticard è bianco. Una volta composta la ringhiera si da una mano di nero opaco acrilico e dopo asciutto si stende il colore voluto. .....Non è facilissimo(!)
Comunque non escludo di cavarmela senza sforzo, semplicemente attingendo alle mie vaste scorte di ricambi
![Embarrassed :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)
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Saluti da Oliviero