D.B. E 69 Lima



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D.B. E 69 Lima

Messaggioda Tricx » 8 lug 2012, 16:51

Fino ad oggi conoscevo il modello in oggetto, così come appare sul Sito Lima Tribute, nelle sue varie e totalmente inventate, -tranne quella tedesca-, livree.
A questo proposito mi domando e Vi domando: ma perchè in Lima facevano 'ste cose ?
Perchè fare versioni totalmente inventate e irreali ? A me pare che anche a livello di start-set se un modello era carino e piaceva, magari anche come prezzo, specie alla fascia di pubblico "principiante", nostrano o straniero, interessava poco che il modello medesimo, magari da regalare, avesse i colori D.B. o F.S. o di altre ferrovie ! Secondo me tale politica non ha giovato certo alla serietà del nome ed alla considerazione da parte del pubblico:
In sostanza,a parte considerazioni di prezzo e rifinitura, e tolti i soggetti già collezionisticamente più evoluti e informati, se uno vedeva un modello Rivarossi (per restare in Italia), si stupiva se veniva poi a sapere che il medesimo era un pò fantasioso o non fedele rispetto a prototipi reali realmente esistenti o esistiti in quella veste;
al contrario, se vedeva un modello Lima, fino a certi anni, si stupiva se constatava poi che il medesimo riproduceva modelli e colori al vero esistenti e non vi era pure un pò di commistione con l'aggiunta di qualche livrea inventata.

Tornando al modello in oggetto,lo conoscono tutti, ma per chiarezza allego foto presa dal Sito.
E' un modello che, pur carino e abbastanza bem inciso è però abbondantemente sballato nelle dimensioni complessive e nei rapporti tra i volumi delle varie parti (abitacolo/cofani) del prototipo che vorrebbe rappresentare; in sostanza è abbastanza fuori scala.
Infatti fuori respingenti misura, mi pare cm 11,5 abbondanti in lunghezza, mentre i modelli Marklin, Fleishmann, Roco, per citarne alcuni, vanno tra gli otto cm e mezzo ed i 9 centimetri.
Forse in punto dimensioni più di tanto non potevano fare, con le misure del motore G che si ritrovavano e che occupa sostanzialmente tutto l'abitacolo, nella parte centrale del modello, dove è alloggiato.

Però, e vengo al nòcciolo del problema, scorrendo il Sito Lima Tribute ed i cataloghi, mi sono imbattuto, esaminando il catalogo 1968-69, da un lato nell'uscita di tale modello come novità (artt. 1606 e 1608, corrispondenti esattamente alla descrizione che precede) e dall'altro nella presentazione, sempra come novità di quell'anno, di un modello Art. 1604, descritto genericamente come "Modello di locomotore leggero elettrico Bo", che pare nell'illustrazione presentare una morfologia e dimensioni (passo più corto ad esempio), molto più "azzeccate" e pù aderenti al modello reale !
La domanda è: ma in sostanza, la Lima, quella loco, quell'articolo, l'ha effettivamente prodotta e distribuita ?

Ringrazio se qualcuno vorrà e potrà rispondermi e invio un cordiale saluto a tutti.
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D.B. E 69  Lima.jpg
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda Pecetta » 12 lug 2012, 18:45

Posso risponderti così: Leggi la pagina di wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lima_%28azienda%29) dove parlano di Dante Mainardi e poi potresti comprendere l'idea che (io credo) avevano in azienda in quegli anni.
L'importante era vendere insomma e per farlo dovevano proporre cose belle ed attraenti 'giocando' più sulle possibilità estetiche che sulla fedeltà della riproduzione. Facevano 'solo' giocattoli in fondo e quindi tanto valeva che, oltre (e per farti un'esempio) a realizzare le improbabili piattaforme scarica casse, partissero da un modello più o meno esistente per poi riprodurlo in varie forme e colori. Penso che si possa dire che ne facevano di tutti i colori... insomma. :D
Ma era bello anche così, secondo me, e come guardavo quella piattaforma esposta in vetrina sognado di poterla toccare... ricordo!

Bye
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda Tricx » 21 lug 2012, 13:55

Grazie, Pecetta, che almeno tu, hai risposto....ma resto dell'opinione che mentre poteva passare mettere il numero di telefono della fiidanzata (....accidenti, se l'avessimo saputo !... laught16 ) al posto dei rigorosi codici di immatricolazione...ecc. dei rotabili, diversamente, secondo me avrebbe avuto ugualmente mercato un bel modellino seppur abbozzato, ma accattivante e comunque riprodotto negli originali colori e insegne di effettivo servizio... in sostanza se un modellino poteva piacere, secondo me ciò prescindeva dai suoi colori o insegne, in rapporto ovviamente al prezzo.

La domanda principale cher però avevo posto era se quell'articolo 1604 corrispondeva alla immagine del catalogo e differiva in dimensioni o altro dal modello "E 69" ampiamente conosciuto riprodotto da Lima e se era stato effettivamente commercializzato dalla stessa.
Saluti.
Riccardo.
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda merlotrento » 21 lug 2012, 23:55

penso che il modello Lima dell'E69 sia stato progettato in base alla motorizzazione prescelta( l'unica in casa Lima che si avvicinasse alle misure in scala): se non sbaglio è stata utilizzato il corpo motore del carrello a tre assi, privato dell'asse centrale e fissato con viti al telaio riproducente quello dell'E69, adattato opportunamente nelle misure....di conseguenza l'adattamento della misure della cassa.....il tutto quando uscì per sole 1500 lire!! ( da ragazzo lo comprai al volo nella versione rossa e logo di ferrovia industriale)...
Per confronto sarebbe interessante conoscere le misure del modello Fleischmann cui, in modo evidente, Lima si ispirò
ciao
pietro
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda hiawatha » 22 lug 2012, 14:31

Il modello Fleischmann era lungo 92 mm. L' E 69 nella realtà era lungo 7350 mm. e aveva un passo di soli 3500 mm.

Luciano
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 22 lug 2012, 22:59

Tricx ha scritto:Fino ad oggi conoscevo il modello in oggetto, così come appare sul Sito Lima Tribute, nelle sue varie e totalmente inventate, -tranne quella tedesca-, livree.
A questo proposito mi domando e Vi domando: ma perchè in Lima facevano 'ste cose ?
abbastanza fuori scala.


Anche se è argomento conosciuto voglio ricordare che lo stesso "modello" (privo del pantografo) venne spacciato per "locomotiva diesel da manovra delle FS"
limadiesel.JPG

Una curiosità: se osservate bene noterete che vi sono delle lievi differenze nello stampo, rispetto al modello col pantografo: ad esempio, i mancorrenti verticali ai lati della porta sono più lunghi.
......ma perchè in Lima facevano 'ste cose ?
Se andate a riguardare il catalogo 1963 potete valutare la SPUDORATEZZA con cui si affianca al raccapricciante :-x "modello" Lima la foto della vera locomotiva.
limacatalog63.jpg

Sul tender si sono impegnati (forse hanno ricalcato il tender della 625 Rivarossi ) poi sulla loco ....sorvoliamo!
A quanto pare non si vergognavano di nulla....... ma comunque vendevano bene! Quindi, evidentemente per l'epoca, andava bene così.
Saluti da Oliviero (collezionista di modelli Lima anni Sessanta :D :D :D )
Oliviero Lidonnici

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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda Tricx » 23 lug 2012, 1:22

Un' altra lieve differenza tra i due modelli ( realizzati in epoche differenti ?...con stampi modificati ?) sta nella nervatura inferiore della carrozzeria, che nel modello DB è liscia, mentre in quello cosiddetto FS (!) presenta chiodature.

A prposito del fantasioso modello "FS", quello cui Oliviero ha restaurato gli ingranaggi della trasmissione (...in ogni occasione non si può smettere di farti i complimenti !...), ritengo che la Lima, quanto a colorazione lo avesse copiato senza troppe storie dalla Fleischmann, che ne aveva una versione (...mi sembra a sua volta inventata anch'essa....) , in livrea E.L.B. cioè Edelweiss Localbahn, il cui locomotore (elettrico e con pantografo, pvviamente, a differenza del Lima) era dotato di cremagliera.

Però per quanto riguarda quella immagine sul catalogo Lima, che sembra illustrare una "E 69" però più proporzionata e realistica di quella normalmente spacciata dalla casa vicentina, perchè nessuno risponde ?
Devo arguire che quello specifico "articolo 1604" in realtà non è mai esistito, oppure se è esistito si è comunque trattato di un'altra semplice coloritura (sempre di fantasia), del modello che normalmente conosciamo ?

Saluti. Riccardo.
Tricx

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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda Pecetta » 23 lug 2012, 23:04

Tricx ha scritto:Grazie, Pecetta, che almeno tu, hai risposto....ma resto dell'opinione che mentre poteva passare mettere il numero di telefono della fiidanzata (....accidenti, se l'avessimo saputo !... laught16 ) al posto dei rigorosi codici di immatricolazione...ecc. dei rotabili, diversamente, secondo me avrebbe avuto ugualmente mercato un bel modellino seppur abbozzato, ma accattivante e comunque riprodotto negli originali colori e insegne di effettivo servizio... in sostanza se un modellino poteva piacere, secondo me ciò prescindeva dai suoi colori o insegne, in rapporto ovviamente al prezzo.
Riccardo.


Scusa se continuo a 'sbandare' dalla tua effettiva domanda ma considera che io alla tal età di bambino e davanti ad un bel giocattolo non potevo affatto capire (e nemmeno mi sarebbe interessato) il fatto che un qualsiasi rotabile potesse riprodurre un originale in maniera perfetta oppure no perché a quell'età che ne potevo sapere io di DB, SNCF ed anche FS dato che dalle mie parti ci sono solo le FNM e che per me erano anche l'unico esempio di un treno reale?
M'interessava che fosse bello invece [wub.gif] e questo era proprio il motivo per cui il marketing di Lima era vincente: poco realismo e più 'pensate' che potessero riempire gli occhi dei bambini :D .

Bye

P.S.
Sul bello si può sempre disquisire, poiché non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace (haha toh, il saputello... :mrgreen: ehm...) ma è questo il punto: vendevano.
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda vr80 » 24 lug 2012, 9:41

A proposito di rotabili inventati, a suo tempo la Lima produsse un set di E444 Prototipo MDVC con tanto di carrozze X MDVC. Ora la Hornby produce un set con E444 Prototipo tendente al rosso anzichè al blu abbinata a due carrozze XMPR!!! Quando feci notare l'incongruenza della livrea al negoziante mi rispose che un bambino è più attirato da una motrice rossa che da una grigia e blu come al vero.
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Re: D.B. E 69 Lima

Messaggioda merlotrento » 24 lug 2012, 14:20

una risposta logica l'ho data,,ma evidentemente non interessa
pietro
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