Chi l'ha vista?

[Dario Romani]

thCAT3MP03.jpg (6.75 KiB) Osservato 3879 volte

Ho trovato questa immagine della piattaforma girevole Hornby attraverso bing.
Non sò neanche se è quella attuale.
Commento un'altra volta.
Adesso devo chiudere.

[Angelo74]

Ciao Daromany, quella piattaforma che hai postato io c'e' l'ho, e confermo che è l'ultima in casa Hornby. Me la sono regalata circa un annetto fa e se non ricordo male la pagai 78 euro. Premettendo che funziona benissimo e si allinea perfettamente sulle varie uscite dei binari,ha di contro che nel momento in cui brandeggia per portarsi sul binario desiderato,il motorino è abbastanza rumoroso. Sinceramente non ho mai avuto esperienze di altre piattaforme girevoli e quindi non so se sia proprio un punto a sfavore oppure rientri il tutto nella norma, fatto sta che mi trovo molto contento e soddisfatto del mio acquisto. Altre piattaforme dal diametro uguale alla mia hanno a favore un maggior numero di uscite, altre ancora costano molto di più e non offrono un bel niente! Insomma, sono uscito fuori tema per fare una recensione sulla PIATTAFORMA GIREVOLE HORNBY, allontanandomi dalla domanda principale che poneva il quesito se ci fosse un nesso tra le due,ovvero quella storica della LIMA e quest'ultima, ho sbaglio? Se la domanda era questa, stando alle foto non credo proprio, o almeno questo è l'effetto che mi danno, credo anzi che lo stampo Hornby sia abbastanza recente e comunque non abbia nulla a che vedere con quella del "vecchio secolo"
Buona domenica a tutti.

[Dario Romani]

Grazie Angelo,
è stato interessante leggere la tua recensione del prodotto Hornby.
E poi una panoramica sulle piattaforme girevoli di vari costruttori ci aiuta ad identificare, almeno per esclusione, da dove era saltata fuori quella illustrata da Lima.
Loro poi facevano fare un'indagine su come sarebbe stato accolto il prodotto e decidevano se valeva la pena. Evidentemente no.

Adesso sono andato a cercare il prodotto Bachmann, che ha la peculiarità della cabina fissa come quella per Hornby.

Quindi bisogna ancora cercare...

[romeo]

Ciao Dario,non vorrei sbagliare,ma il prodotto Lima potrebbe essere una Kleinbahn manuale.Devo cercare fra i miei cataloghi,sperando che salti fuori il Kleinbahn.

[romeo]

Mah,ho visto la Kleinbahn,e dubito che possa essere lei.Per approssimazione il ponte potrebbe anche essere quello,ma tutto il resto no.Credo che restera' 'un rebus irrisolvibile.

[Dario Romani]

Non credo che abbia senso investigare oltre quello che è stato un progetto abortito, o affidato soltanto ai pubblicitari.
Io mi aspettavo di vedere che il progetto si era concretizzato da qualche altra parte ma non è così.
Grazie a tutti gli intervenuti.

[Renato Suatoni]

Non credo che abbia senso investigare oltre quello che è stato un progetto abortito, o affidato soltanto ai pubblicitari.
Io mi aspettavo di vedere che il progetto si era concretizzato da qualche altra parte ma non è così.
Grazie a tutti gli intervenuti.

Buongiorno, scusate l'intrusione ma casualmente ho visto scrivere di 'piattaforma girevole'.
Come saprete non sono fermodellista ma soffro di nostalgie.
Quando lasciai l'Ufficio Tecnico di RR, nella lontana estate del '61, ricordo che un mio collega disegnatore, eravamo in cinque, stava lavorando ai disegni della piattaforma girevole ed erano in uno stadio già abbastanza avanzato. Quindi non so se fu mai prodotta però era un impegno molto sentito ad alto livello, si trattava dell'impianto del deposito locomotive di Milano Greco, scelto da Alessandro Rossi, io stesso partecipai alle missioni per i rilievi metrici e fotografici. Fu anche realizzato un campione per le simulazioni di funzionamento, la motorizzazione era ubicata nella cabina solidale con il ponte, come al vero, e quel mio collega fu molto bravo nell'escogitare un sistema di arresto di settore dotato di un dispositivo con frizione che Rossi definì geniale.
Quanto sopra vale anche per il fabbricato del deposito ai cui disegni lavorai anch'io nei ritagli di tempo permessi dalla 0.8.0 IHB 102.
Sono sprazzi di memoria di un tempo che fu e non so quanto interessanti, quindi scusatemi l'ardire.
Grazie e buon lavoro, Renato Suatoni, dalla provincia di Como.

[romeo]

Ciao Renato,che piacere sentire le storie dalla voce dei protagonisti.Io abito a nocera inferiore,e conosco una signora, vedova di un ex dipendente,anche lui sino agli anni 60,di RR.(chiedero' il cognome alla signora appena la incontro,forse te lo ricorderai).La signora mi ha raccontato un aneddoto.Poiche' il marito faceva sempre un po' tardi sul lavoro,veniva continuamente ripreso.Il caso volle,che,una volta trovo' il suo dirigente impegnato in ....affettuosa conversazione....con una segretaria.Da allora,in cambio del suo silenzio,tutti i ritardi erano permessi!Quando altri ricordi affioreranno,tienici sempre aggiornato.Saluti Romeo

[Dario Romani]

Senz'altro grazie a Renato per qualsiasi cosa voglia raccontarci (che pendiamo dalle sue labbra), perciò inizi pure un argomento ma su Rivarossi Memory.
Qui stiamo a casa della Lima e dovremmo semmai parlare dei Bisazza, i Fondatori della LIMA.

[steam]

Visto che si parla di pezzi misteriosi... io ho notato che nel catalogo Lima Americano del 79 oltre le loco a vapore 0-4-0 booster e shifter e le 2-8-2 Mikado, (loco che sono state realizzata anche per il mercato italiano) era presente anche la Big Boy !?
Qualcuno ne sà niente ? A guardalra sembra quella Rivarossi ma l'idea che possa esistere una B.B. con il motore G mi affascina parecchio !